Nuovo obbligo di assicurazione per veicoli fermi: cambiamenti e implicazioni
L'importante cambiamento nella legge italiana che ora impone l'assicurazione per tutti i veicoli a motore, anche quelli non utilizzati o parcheggiati in aree private
Assicurazione auto

A partire dal 23 dicembre 2023, in Italia è entrato in vigore un nuovo obbligo di assicurazione per tutti i veicoli a motore, inclusi quelli che non circolano o sono parcheggiati in aree private, come i garage. Questo cambiamento legislativo deriva dal recepimento di una direttiva europea, che modifica il Codice delle assicurazioni private, eliminando la possibilità di non assicurare i veicoli fermi. In precedenza, era consentito non coprire con una polizza di responsabilità civile i veicoli custoditi in aree private non accessibili.

Per i veicoli fermi in aree private, esistono alcune possibilità per evitare l’obbligo dell’assicurazione. Una di queste è la richiesta di radiazione dal Pubblico Registro Automobilistico (PRA), che rimuove ufficialmente il veicolo dalla circolazione e impedisce il suo parcheggio in spazi pubblici o privati aperti al pubblico. Un’altra opzione è dimostrare che il veicolo non è in grado di circolare a causa dell’assenza di parti fondamentali per il suo funzionamento, come mancanza di ruote o motore. Tuttavia, è importante notare che lasciare un veicolo senza copertura assicurativa in uno spazio privato espone il proprietario a responsabilità legali in caso di uso improprio da parte di terzi.

Le sanzioni per la mancata assicurazione non sono state modificate: la multa stabilita dall’articolo 193 del Codice della strada per chi circola senza assicurazione ammonta a 866 euro, riducibili a 606,20 euro se il pagamento viene effettuato entro cinque giorni. Sono previsti anche la decurtazione di cinque punti dalla patente, il sequestro del veicolo e il ritiro della carta di circolazione. La stessa sanzione si applica anche ai veicoli utilizzati esclusivamente in aree soggette a limitazioni di accesso.

Inoltre, nell’ambito della direttiva CE 2009/103 aggiornata, il Parlamento Europeo ha fissato nuovi massimali minimi per il risarcimento danni da sinistro stradale. Le nuove regole comprendono anche disposizioni per i veicoli elettrici leggeri e le sedie a rotelle per le persone con disabilità fisiche, che non sono considerate veicoli e quindi non richiedono assicurazione.

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Cosa dice chi l'ha provata?

Barbara A. : Non aveva idea di cosa fosse Codrive guidando nella nebbia ed abituandosi in 2 km al sistema, prende il ritmo e guida. Federico, il marito, le toglie Codrive: e con il solito tono che solo noi uomini conosciamo: “ RIMETTIMELO SUBITO! …..”
Barbara
Mi ha veramente aiutato anche in una strada che pensavo di conoscere, con la nebbia mi sono trovato perso, con Codrive un altro guidare
Paolo G